Il governo muove su Fincantieri. Le nomine del nuovo vertice verranno ufficializzate oggi dalla Cassa depositi e prestiti (Cdp), la società pubblica che detiene il 71,3% del capitale della società che costruisce navi da crociera e navi militari.
Consiglio convocato alle 11:30 per la lista
Il cda di Cdp è stato convocato per le ore 11:30 di oggi, per approvare la lista dei candidati al nuovo cda che dovrà essere votata dall’assemblea di Fincantieri il 16 maggio. L’a.d. uscente, Giuseppe Bono, secondo quanto riferito a Poteri Deboli da fonti autorevoli, è stato convocato stamattina per un colloquio in presenza da Dario Scannapieco, a.d. della Cdp e dirigente pubblico più vicino al premier, Mario Draghi.
Veterano. Giuseppe Bono
Il cambiamento
Il governo conferma l’intenzione di cambiare il capoazienda, per ragioni anagrafiche, Bono ha 78 anni ed è in carica da 20 anni. Draghi e il suo consigliere economico, Francesco Giavazzi, vogliono un vertice interamente rinnovato. Non sono trapelati i contenuti del colloquio tra Scannapieco e Bono, ma secondo indiscrezioni al manager, di cui nessuno discute la competenza industriale nell’industria della difesa, non sarebbe stata offerta neppure la presidenza della società.
Folgiero candidato a.d.
Per la carica di nuovo a.d. il candidato della prima ora di Palazzo Chigi è Pierroberto Folgiero (nella foto in apertura), a.d. di Maire Tecnimont, multinazionale che fa impianti industriali, soprattutto per l’energia, controllata da Fabrizio Di Amato. La paternità della candidatura sarebbe di Antonio Funiciello, il laureato in filosofia e uomo di comunicazione che Draghi ha nominato capo di gabinetto (carica di solito riservata a giuristi esperti), Funiciello era già stato capo segreteria di Paolo Gentiloni a Palazzo Chigi. Nato a Roma nel 1972, Folgiero ha avuto una breve esperienza nel settore navale come Cfo della Tirrenia, la società dei traghetti ex Iri, dal 2008 al 2010.
Generale. Claudio Graziano
Il generale Graziano alla presidenza
Per la presidenza la scelta del governo sarebbe per un militare, il generale dell”Esercito Claudio Graziano, nato a Torino nel 1953, con un incarico a Bruxelles in scadenza, è presidente del Comitato militare dell’Unione europea dal 6 novembre 2018. Graziano è stato capo di Stato maggiore della Difesa (dal 24 dicembre 2014) dopo essere stato capo di Stato maggiore dell’esercito (dal 2011). L’idea di nominare una donna presidente di Fincantieri sarebbe stata scartata per far posto a un esperto del settore militare, in quanto la carica di a.d. andrebbe a un manager esterno al settore della difesa come Folgiero. Tuttavia le deleghe di gestione le avrà l’amministratore delegato.
Leonardo e Mbda. Lorenzo Mariani
L’ipotesi Mariani
Non è decollata l’ipotesi di designare nuovo a.d. di Fincantieri Lorenzo Mariani, dirigente dell’ex Finmeccanica, ora Leonardo, che dal 1° settembre 2020 è passato ai vertici del gruppo missilistico Mbda, società congiunta tra Leonardo (25%), i francesi di Airbus (37,5%) e i britannici di Bae Systems (37,5%). Mariani, è Executive Group Director Sales & Business Development del gruppo e a.d. della controllata italiana, Mbda Italia. In quest’incarico è stato confermato la scorsa settimana dall’assemblea degli azionisti, per i prossimi tre anni. Palazzo Chigi però ha tenuto ferma la candidatura Folgiero. Queste indiscrezioni provengono da fonti autorevoli, non c’è la conferma ufficiale. Il comunicato di Cdp con la lista del nuovo cda di Fincantieri dovrebbe uscire entro le 14.
La lista ufficiale
La lista ufficiale dei nove candidati al nuovo cda di Fincantieri è stata diffusa da Cdp poco prima delle 13. Confermate le anticipazioni di Poteri Deboli. Il generale Graziano è candidato al cda e alla carica di presidente, la nomina sarà proposta all’assemblea degli azionisti del 16 maggio che dovrà deliberare in merito. Folgiero è candidato al cda, sarà il nuovo consiglio ad attribuirgli le deleghe per la gestione. Il comunicato in una nota precisa su Folgiero: “Candidato in possesso delle competenze professionali specifiche per la carica di amministratore delegato”.
Posizione numero uno. Cristina Scocchia
Scocchia prima nella lista
Una curiosità è che nell’elenco dei nove candidati di Cdp al cda al primo posto non c’è Graziano, di solito il numero uno è il presidente designato, ma c’è Cristina Scocchia, a.d. di Illycaffè. Questo fa pensare che in origine fosse lei la candidata alla presidenza, del resto Palazzo Chigi voleva una donna. Ma c’è stata una modifica in corso e la scelta è caduta sul generale Graziano, che è il secondo nella lista. Al terzo posto c’è Folgiero. Secondo indiscrezioni sarebbe stato il Quirinale a far cambiare i piani di Draghi e Giavazzi. Con la rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica Graziano aveva sperato in un incarico al Quirinale che non si è concretizzato. Gli altri sei candidati al cda di Fincantieri sono Alberto Dell’Acqua, Valter Trevisani, Alessandra Battaglia, Massimo Di Carlo, Esedra Chiacchella, Rosanna Rossi. Fuori dal cda anche Fabrizio Palermo, ex a.d. della Cdp.