Poche ore dopo la destituzione dalla guida della superdirezione delle relazione esterne, ai piani alti dell’ex Finmeccanica (oggi Leonardo) è stato definito un nuovo incarico per Raffaella Luglini. L’ex “Chief stakeholder officer” di Leonardo, che sul sito di Leonardo continua ad apparire con questo incarico nella “photo gallery” del management (tra le “figurine” di Salvatore Lampone e Lorenzo Mariani), andrà a dirigere la Fondazione Leonardo – Civiltà delle macchine. P.S. Successivamente alla pubblicazione di questo articolo, nel pomeriggio dell’8 novembre, la figurina di Luglini è stata rimossa dalla “photo gallery” del management di Leonardo.
Direzione. Raffaella Luglini
Fondazione Leonardo
Cos’è la Fondazione Leonardo? E’ una fondazione costituita un anno fa dall’ex Finmeccanica, che mette a disposizione anche le risorse finanziarie. Secondo lo statuto “La Fondazione, senza fini di lucro, ha lo scopo di valorizzare esperienze, competenze e capacità imprenditoriali, industriali, tecnologiche e d’innovazione che nel corso della storia di Leonardo hanno contribuito al progresso della società civile nel suo complesso e allo sviluppo dei territori nei quali opera”.
Al timone. Alessandro Profumo
Palazzo Grazioli
La sede è a Roma a Palazzo Grazioli (nella foto in apertura), in affitto. Lo stesso nel quale ha la residenza romana Silvio Berlusconi. Per Luglini è pronto l’incarico di direttore generale della Fondazione, come anticipato oggi dal Sole 24 Ore nell’articolo sui conti del terzo trimestre di Leonardo. Luglini è già nel consiglio di amministrazione della Fondazione, di otto componenti oltre al presidente, Luciano Violante. L’ex magistrato ed ex parlamentare del Pci è stato voluto da Gianni De Gennaro, presidente dell’ex Finmeccanica da luglio 2013.
Cda della Fondazione presieduto da Violante
Per poter assumere l’incarico di d.g. Luglini dovrà dimettersi dal cda e quindi il consiglio la nominerà direttore generale. Tutto questo è previsto che avvenga lunedì 11 novembre. L’attuale direttore generale è Lorenzo Fiori, ingegnere meccanico, nato nel 1959, già dirigente del gruppo aerospaziale, ha avuto vari incarichi tra cui quello di direttore generale di Galileo Avionica, responsabile dell’ufficio studi di Finmeccanica, infine responsabile delle strategie e nuove iniziative della divisione elicotteri (da luglio 2016 a febbraio 2019).
La carriera di Luglini
Luglini, classe 1971, è entrata nel gruppo Finmeccanica alla fine del 2001. Dopo essere stata a lungo responsabile investor relation sotto varie gestioni (cominciò come numero due ai tempi di Pier Francesco Guarguaglini, diventò capo Ir nella gestione di Giuseppe Orsi, quindi con Alessandro Pansa, con Mauro Moretti, il “ferroviere”, diventò primo riporto dell’a.d. smarcandosi dalla dipendenza dell’allora Cfo Gian Piero Cutillo, ora capo divisione elicotteri), ha fatto il balzo con l’arrivo alla guida del gruppo di Alessandro Profumo.
Chief stakeholder officer
Poche settimane dopo l’insediamento (16 maggio 2017) Profumo ha concentrato in una sola direzione relazioni esterne, istituzionali, comunicazione, ufficio stampa, investor relatione sostenibilità, un perimetro che non ha eguali in altri gruppi di dimensioni comparabili. E ne ha affidato la guida a Raffaella Luglini. Il 2 agosto 2018 Profumo ha firmato un lungo e dettagliato ordine di servizio che ha ridenominato la superdirezione “Chief stakeholder office” e Luglini “Chief stakeholder officer”. Anche questo un nome che non ha eguali in altre società.
L’arrivo di Messa
Dopo pochi mesi è cominciata la marcia indietro. Il 16 novembre 2018 Profumo ha firmato un ordine di servizio che ha sfilato all’area del Chief stakeholder officer i Rapporti istituzionali Italia, nel frattempo affidati al nuovo entrato Paolo Messa, esperto di comunicazione e di relazioni, uomo di fiducia di De Gennaro al Centro studi americani. Questi rapporti sono confluiti nella nuova unità organizzativa “Relazioni istituzionali Italia”, collocata “a riporto gerarchico” del presidente De Gennaro, “in coordinamento con l’amministratore delegato al fine di assicurare la coerenza con le esigenze aziendali”. A Luglini sono così stati sfilati i Rapporti istituzionali Italia, di cui era peraltro anche responsabile ad interim.
Relazioni. Paolo Messa
La caduta
Il 5 novembre scorso Profumo ha firmato l’ordine di servizio che, come un fulmine a ciel sereno, ha soppresso la superdirezione di Luglini e ne ha riattribuito le funzioni, in prevalenza nella nuova unità organizzativa “Communication”, affidata a Gianbattista Vittorioso. “L’Uo Chief stakeholder Officer viene superata”, dice l’ordine di servizio, che si può leggere aprendo il seguente link:
Ods rivoluzione relazioni esterne
“Ringraziamo Raffaella Luglini per l’importante contributo fornito nel corso degli anni nell’ambito delle attività fino ad oggi gestite”. “Formuliamo a Raffaella Luglini (…) i nostri auguri per le nuove sfide professionali”.
C’è anche la Fondazione Ansaldo
Le “nuove sfide” sono nella Fondazione Leonardo, di cui l’ex Finmeccanica è unico socio e finanziatore. L’ex Finmeccanica peraltro ha già un’altra fondazione, la Fondazione Ansaldo, con sede a Genova. E chi è il presidente della Fondazione Ansaldo? Raffaella Luglini.