In attesa della scadenza fra un anno del vertice delle Ferrovie dello Stato, guidato da Luigi Ferraris (nella foto in apertura), sembra fatto l’accordo politico sul rinnovo dei cda delle due grandi controllate del gruppo, cioè Rfi e Trenitalia. Gianpiero Strisciuglio sarà il nuovo a.d. di Rfi, la società della rete ferroviaria che gestisce il pacchetto più importante dei fondi del Pnrr tra tutte le aziende italiane, circa 25 miliardi di euro. Con lui ci sarà un nuovo presidente, Dario Lo Bosco. A Trenitalia verrà confermato a.d. Luigi Corradi, mentre dovrebbe essere nominato presidente Stefano Cuzzilla, presidente di Federmanager e consigliere di amministrazione delle Fs.
Oggi Comitato nomine, poi il cda Fs
L’accordo politico su questi nomi sarebbe stato raggiunto, confermano fonti autorevoli, dopo un braccio di ferro tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e la premier, Giorgia Meloni. Oggi la griglia delle designazioni sarà sottoposta al Comitato nomine delle Fs, organismo ristretto del cda che ha poteri consultivi. Poi ci sarà un passaggio finale nel cda delle Fs, che potrebbe riunirsi nel fine settimana, forse domenica 14 maggio.
Le rivendicazioni di Salvini
Salvini ha rivendicato “un cambio di passo”, cioè voleva nominare candidati graditi nelle aziende che rientrano nel raggio d’azione del suo dicastero. Tuttavia la scelta formalmente compete al vertice di Fs, società controllata al 100% dal Mef, anche se sottoposta alla vigilanza del ministero di Salvini. Nessuno dei candidati premiati dall’intesa politica è però di osservanza leghista. Corradi, confermato a.d. di Trenitalia, addirittura approdò nella società del trasporto passeggeri tre anni fa, su raccomandazione del M5S, fu il sottosegretario a Palazzo Chigi Riccardo Fraccaro a sostenerlo. Adesso si è riciclato con la Lega attraverso i rapporti con il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi, entrambi sono genovesi.
Il conflitto di Cuzzilla
Cuzzilla diventa presidente di Trenitalia in quota Forza Italia, al posto di Michele Pompeo Meta, ex deputato Pd. Lascerà libero il posto nel cda di Fs, nel quale arriverà un candidato indicato direttamente da Giorgia Meloni. Cuzzilla è presidente del Comitato nomine e remunerazioni delle Fs, pertanto in potenziale conflitto d’interessi quando il Comitato, di tre consiglieri, dovrà valutare la proposta di nominarlo presidente di Trenitalia. Verosimile che uscirà dalla stanza, lasciando la decisione (non vincolante per il cda) agli altri due componenti del Comitato nomine, Pietro Bracco e Alessandra Bucci. Nella forma sarà pure una procedura regolare, ma è una situazione esteticamente inelegante, oltreché imbarazzante.
Strisciuglio vicino al Pd
Strisciuglio, il candidato interno preferito dal vertice Fs per la poltrona di a.d. di Rfi, è barese, ha 50 anni, è vicino al Pd pugliese, in particolare Michele Emiliano e Francesco Boccia, marito dell’ex parlamentare ed ex ministra di Forza Italia e Pdl Nunzia De Girolamo, ora conduttrice Rai in ascesa nella nuova Rai meloniana Un anno fa Strisciuglio era stato nominato dall’a.d. di Fs, Ferraris, capo del polo merci del gruppo e a.d. di Mercitalia Logistics. Lo Bosco, nato a Palermo nel 1960, di area ex Dc, è un ex dirigente di Fs, è già stato presidente di Rfi ed è presidente della controllata greca al 100% Hellenic Train.
Lega. Matteo Salvini con Maurizio Belpietro
De Filippis dal M5S al polo merci
Le nomine, non ancora ufficializzate, innescheranno alcuni spostamenti e altre promozioni per coprire che le caselle che si liberano. Il nuovo a.d. di Mercitalia dovrebbe essere Sabrina De Filippis, capo del trasporto regionale, la quale già tre anni fa era stata proposta dal M5S per il cda di Trenitalia. Lei puntava a fare l’a.d., ma nella lista finale i Cinque stelle, per inesperienza, l’avevano però indicata come semplice consigliere e non come a.d., così De Filippis dovette rinunciare perché altrimenti avrebbe dovuto dimettersi da dipendente, perdendo lo stipendio, per un posto senza deleghe in cda. Una figuraccia. La spuntò come a.d. Corradi.
Ferroviere. Mauro Moretti con Massimo D’Alema
L’appoggio di Moretti
Adesso De Filippis dovrebbe diventare a.d. di Mercitalia e capo del polo merci delle Fs. Da notare che, come riferito da Poteri Deboli il 19 febbraio 2023, Strisciuglio, De Filippis e un altro dirigente del gruppo, Umberto Lebruto, a.d. di Fs Sistemi Urbani, sarebbero stati appoggiati nella campagna nomine dall’ex a.d. Mauro Moretti. Moretti li aveva riuniti tutti e tre, Strisciuglio, Lebruto e De Filippis, in un ristorante romano per stimolarli nella corsa per le nomine. Alla fine due su tre ce l’hanno fatta. Di più “Mauro” non poteva ottenere, perché Strisciuglio e Lebruto erano in corsa per la stessa poltrona, capo di Rfi.